Nel 1993, l'allora direttore della CIA, James Woolsey, commissiono' allo storico ufficiale Gerard Haines uno studio dedicato alla storia della attivita' di ricerca interna all'agenzia sul tema, definito dagli analisti, come "visite extraterrestri da parte di esseri intelligenti".
All'origine dell'incarico c'era la volonta' di fugare le voci insistenti per cui la CIA avrebbe tentato di coprire presunte clamorose scoperte sugli UFO.
Il primo caso studiato dalla CIA fu nel 1947, con la "Saucer Operation", dopo che un pilota aveva sostenuto di aver avvistato nove dischi volanti sullo stato di Washington.
Lo studio e' stato terminato nel 1997 e pubblicato sull'ultimo numero della rivista britannica "Intelligence e National Security.

La Stampa del 18 agosto 1999

Un oggetto sconosciuto e' precipitato al suolo di notte nelle campagne di Nardo', in privincia di Lecce, provocando panico tra i numerosi villeggianti e gli abitanti della cittadina.
Le autorita' parlano di un meteorite, tuttavia non sono state trovate le tracce dell'impatto con il suolo.
Decine di testimoni hanno parlato di "una palla di fuoco" che ha solcato il cielo e si e' divisa in due parti prima di precipitare. Nel luogo del presunto impatto il "meteorite" ha prodotto un vasto incendio delle sterpaglie che e' sttao poi spento dall'intervento dei vigili del fuoco.
I tecnici dl CNR non hanno riscontrato alcuna anomalia e per ora hanno recintato la zona in attesa di ulteriori dati.

Il Giornale del 14 agosto 1999

Misteriosi oggetti circolari e scie di fuoco, simili a razzi di colore rosso, verde e azzurro sono stati avvistati, tra le 20.58 e le 21.15, nel cielo della riviera Adriatica, dall'Emilia Romagna alle Marche, dall'Abruzzo al Molise.
Le Capitaneria di porto e la Guardia costiera escludono possa trattarsi della frammentazione di un meteorite a causa della vastita' dell'area degli avvistamenti.

La Stampa del 1 agosto 1999

Una palla di fuoco ha attraversato il cielo notturno da Roma a Crotone. I testimoni del fenomeno sono centinaia.
L'oggetto e' stato descritto come una palla luminosa di colore bianco giallo, con una lunghissima coda, che procedeva a forte velocita' verso l'Africa.
L'avvistamento non sembra essere il solo in questi ultimi mesi: il 23 gennaio alla periferia di Terni, alle 21.15, una famiglia sente un fragore e vede in cielo un oggetto luminoso grande quanto una piazza. I telefoni, fissi e cellulari, vanno fuori uso;
il 31 marzo alla periferia di Modena, alle 17.40, una coppia in auto vede avvicinarsi lentamente un oggetto a forma di rettangolo con alcune luci rosse al centro;
il 17 luglio a Pescara, alle 19, tre giovani avvistano un oggetto metallico grigio a forma di cuneo grosso come un aereo. Rimane fermo per trenta secondi poi ruota su se stesso e risale in quota.

La Repubblica del 20 luglio 1999

Il 18 marzo, ricercatori della NASA hanno dichiarato di aver rinvenuto nuove evidenze della presenza di microorganismi fossili in due meteoriti ritenute di provenienza marziana.
I nuovi fossili marziani, che si aggiungono a quelli della precedente scoperta del 96, relativa alla meteorite denominata Allan Hills 84001, sono stati rilevati all'interno delle meteoriti Nakhla e Shergotty. I microorganismi si presentano sotto forma di strutture globulari e ovoidali.

Sky & Telescope di giugno 1999

A San Marino, al Teatro Turismo, in occasione di un convegno sugli UFO, si sono riuniti ricercatori, scienziati della NASA e persone che hanno dichiarato di essere state rapite dagli alieni.
Al podio e' intervenuto anche Monsignor Corrado Balducci a parlare di vita extraterrestre. "Si, e' possibile che esistano altre creature intelligenti negli spazi infiniti", ha detto,"a maggior gloria della potenza di Dio"...."Il mistero della creazione e' insondabile. E poi c'e' troppo vuoto tra noi e gli angeli. Gli angeli sono spirito, noi siamo molto piu' corpo che spirito. Potrebbe esistere una vita intermedia."
Sulla possibile manifestazione di vita extraterrestre non sono mancati interventi a suo favore, come quello dell'ex diplomatico Sun Shili, presidente dell'Associazione ufologica cinese, che ha raccontato di un avvistamento confermato dall'esercito di Pechino: un jet militare e' giunto al contatto visivo di un UFO mentre quattro basi radar lo hanno rilevato sugli schermi. L'oggetto si e' poi allontanato dal jet con una manovra impensabile per qualunque aereo o missile terrestre.

La Stampa del 30 maggio 1999

Per i nostalgici di ET e gli ufologi di tutto il mondo non ci sono piu' scuse: e' giunto il momento di rimboccarsi le maniche, accendere il computer di casa e dare un piccolo contributo alla caccia all'intelligenza extraterrestre.
Collegandosi con il modem all'indirizzo SETI@home dovranno scaricare un "salvaschermo" che contribuira' all'elaborazione dei dati provenienti dallo spazio.
In pratica tutti i computer della rete di ufologi-volontari daranno una mano a macinare statistiche di frequenze che arrivano in massa dal telescopio di Arecibo, in Portorico.
L'obiettivo? Registrare il primo segnale "intelligente" che puo' giungere dallo spazio.
L'esperimento sta suscitando molto entusiasmo e coincide con un revival di tutta l'ufologia. Dopo anni di quiete, infatti, internet si e' riempita di siti specializzati, gli esperti sono di nuovo al lavoro e gli avvistamenti registrati dal National UFO reporting center citano numerosi casi di dischi volanti, oggetti triangolari e sfere luminose.

La Repubblica del 19 maggio 1999

Gli astronomi Geoffrey Marcy e Paul Butler dell'Osservatorio di San Francisco, in congresso all'Universita' della California, in USA, hanno dichiarato di aver scoperto nello spazio un vero e proprio sistema extrasolare costituito da tre pianeti di dimensioni rapportabili a quelle di Giove.
La loro scoperta e' stata poi confermata anche dal Centro di Astrofisica dell'Harvard Smithsonian Institute di Cambridge in USA.
I tre pianeti orbitano intorno alla stella Ypsilon Andromeda, che e' simile al Sole, nella Costellazione di Andromeda a 44 anni luce dalla terra.

Newsweek del 26 aprile, USA Today del 18 aprile 1999

Un oggetto sconosciuto e' esploso davanti ad un aereo di linea dell'Alitalia, in servizio da Torino a Palermo, a 4 mila metri mentre aveva da poco iniziato la fase di discesa verso l'aeroporto di Punta Raisi. Testimoni l'equipaggio e i passeggeri.
Il comandante ha avuto modo di notare, sbalordito, in lontananza quello che gli sembrava un oggetto misterioso che in una frazione di secondo e' passato dal giallo all'arancione e quindi e' sparito lasciandosi dietro una striscia di fumo. "In vent'anni non ho mai visto una cosa del genere" ha detto poi alla Torre di controllo di Trapani.
In proposito l'Alitalia ha rilasciato la dichiarazione che poteva trattarsi di un piccolo meteorite che si e' disintegrato nell'atmosfera. Tuttavia qualche dubbio permane egualmente.
Esattamente una settimana prima , domenica 11 aprile, testimoni che viaggiavano in auto tra Trapani e Palermo avevano notato nello stesso tratto di cielo un misterioso bagliore del tutto simile a quello osservato a bordo dell'aereo.

Il Giornale del 20 aprile 1999

Nel 1996 venne data la notizia che ricercatori della NASA avevano rinvenuto dei microrganismi fossili in meteoriti di provenienza marziana rinvenuta tra i ghiacci dell'Antartide. Tuttavia in seguito altri ricercatori avanzarono pesanti riserve sulla veridicita' della scoperta.
Oggi giunge una conferma dagli stessi ricercatori della NASA. C'e' stata vita su Marte e lo provano i reperti fossili rinvenuti su due meteoriti di origine marziana .
"La mia opinione", ha detto McKay uno dei ricercatori,"e' che questa volta ci troviamo davanti a due veri microfossili provenienti da Marte. Secondo noi sono batteri in fase riproduttiva."
Le eta' di questi microfossili sarebbero diverse tra di loro. Quelli rinvenuti nella meteorite caduta nel 1911 a Nakhla, in Egitto, risalirebbero a 1 miliardo e 300 mila anni fa, quando la vita compariva nei mari della Terra. Invece i microbi marziani rinvenuti nella meteorite trovata nel 1865 a Shergotty, in India, avrebbero un'eta' di almeno 165 milioni di anni e sarebbero contemporanei dei nostri dinosauri.

La Stampa del 21 marzo 1999

Tornano gli UFO. Negli ultimi quindici giorni, e piu' precisamente dal 9 gennaio scorso, si sarebbero ripetuti in Italia, indistintamente da nord a sud e dalla Lombardia alla Sicilia, decine e decine di avvistamenti di cosidetti oggetti volanti non identificati.
Il 9 gennaio, a Cava dei Tirreni una ragazza ha visto "un oggetto discoidale nero" che ruotava su se stesso nel cielo. L'11 gennaio, prima a Bologna e poi a Bergamo, diverse persone,compresa una pattuglia delle forze dell'ordine, hanno avvistato "una sorta di palla di fuoco". Lo stesso giorno sono state osservate "palle incandescenti" nel cielo di Parma e di Reggio Emilia.
Il 17 gennaio, "un oggetto luminoso zigzagante composto da tre sfere" e' stato visto sopra Trecastagni, vicino a Catania. Lo stesso oggetto e' stato visto il 22 gennaio dai viaggiatori di un aereo in transito da Pescara a Catania.

Il Giornale del 25 gennaio 1999

Il progetto SETI, l'ente americano che si occupa della ricerca di segnali radio trasmessi da possibili civilta' extraterrestri nello spazio, rivolge alle migliaia di possessori di computer in tutto il mondo l'invito a partecipare al nuovo Progetto SETI@HOME.
L'idea e' semplice: creare una immensa rete di computer che, da ogni parte del mondo, scandagli i segnali raccolti dal grande telescopio di Arecibo, a Puerto Rico.
Occorre avere solamente un programma da installare sul proprio PC che e' fornito dall'Ente e serve per scandagliare una specifica banda di frequenze alla ricerca di messaggi di intelligenze aliene.
Il programma non disturba le normali attivita' e solo una finestrella stellata indica che e' in funzione.
Il progetto dovrebbe essere operativo da aprile, ma le iscrizioni sono gia' aperte. Il sito internet a cui rivolgersi e': setiathome.ssl.berkeley.edu/home_italian.htm

Panorama del 14 gennaio 1999

Al congresso di astronomi, tenuto a Wellington in USA, un gruppo di neozelandesi, giapponesi, australiani e americani ha dichiarato di aver scoperto nello spazio un pianeta extrasolare gemello della Terra.
Il pianeta si trova alla distanza di 30.000 anni luce ed ha la massa leggermente superiore a quella terrestre e si trova in orbita intorno alla sua stella alla distanza eguale a quella della Terra dal sole.

La Repubblica, La Stampa del 13 gennaio 1999

Joe Firmage, un imprenditore miliardario di Los Angeles ha annunciato che lascera' l'azienda che ha fondato per dedicarsi a tempo pieno a indagare sull'esistenza di vita extraterrestre.
L'imprenditore ha deciso di utilizzare il suo denaro per continuare le sue inchieste sull'esistenza degli alieni, sostenendo che sino ad oggi, dopo aver speso tre milioni di dollari, ha avuto gia' conferma dell'arrivo di UFO sulla Terra.

Il Giornale del 13 gennaio 1999

Da qualche tempo si susseguono avvistamenti di misteriosi oggetti volanti nel cielo di Tarquinia, nel Viterbese.
L'ultimo, lunedi' alle 18. Nel cielo e' stato visto un oggetto luminoso di luce di colore cangiante tra il rosso, l'arancione e il bianco. Un testimone ha filmato l'oggetto con una telecamera amatoriale.

Il Piccolo del 9 gennaio 1999