IL FENOMENO DELLE ABDUCTION

Il fenomeno dei rapimenti di esseri umani da parte di presunte entità aliene, noto anche come abduction o incontri ravvicinati del IV TIPO, è uno degli aspetti più controversi e inquietanti dell'intera questione ufo.
Nell'ambito delle possibili forme di contatto e interazione con creature extraterrestri, le abduction si pongono in modo peculiare e distinto da altre, quali gli incontri ravvicinati del III tipo(in cui l'interazione si ferma ad un semplice contatto visivo, al massimo con alcuni effetti fisici sui testimoni) o gli episodi di contattismo(esperienza gradita, gestibile e gratificante).
Inoltre, le esperienze vissute dai rapiti presentano una serie di costanti, ricorrenti nella maggioranza dei casi, e che riguardano:le modalità con cui si svolge il fatto; gli effetti fisici e psichisi sui testimoni; la tipologia fisica delle entità abducenti; le prove indirette, di tipo fisico e testimoniale.
La modalità con cui un rapimento inizia e si sviluppa è quasi sempre molto simile: il soggetto, in qualunque momento della propria esistenza(a letto e in automobile sono casi frequenti), subisce un'intrusione forzata e traumatica,non desiderata e che non desidera ripetere in futuro, con conseguenze rilevanti e spiacevoli.Egli spesso viene a trovarsi seduto o sdraiato, in stato di paralisi a volte totale, su di un tavolo, in quella che gli ricorda una sala ambulatoriale, dove subisce visite manuali e strumentali talora dolorose, con introduzione di aghi e sonde in varie parti del corpo(naso, retto, addome).
I soggetti riscontrano effetti di tipo fisico, quali la presenza di cicatrici di tipo longitudinale e circolare, tagli, bruciature, abrasioni e corpi estranei a livello sottocutaneo; oppure effetti di tipo psichico sottoforma di ansie, nevrosi, insonnia, vuoti di memoria.E' importante notare come il ricordo che i rapiti hanno di questo genere di esperienza è pressochè nullo, qualche volta parziale, raramente totale. Anzi, è proprio in conseguenza dei disturbi accusati che si riesce a risalire all'esperienza che li ha generati, grazie anche all'aiuto fornito dalla regressione ipnotica, attraverso cui emerge che i rapimenti sembrano reiterarsi sin dall'infanzia, quasi si esercitasse sul soggetto un vero e proprio controllo periodico e sistematico.
Considerati questi elementi, oltre al fatto che molti testimoni hanno dichiarato di aver subito indagini di tipo andro-ginecologico, alcuni ricercatori(Budd Hopkins, per primo) hanno avanzato l'ipotesi che scopo finale dei rapimenti potrebbero essere sperimantazioni di bioingegneria genetica su cavie umane.
Anche la fisionomia delle creature con cui le vittime entrano in contatto è spesso molto simile.Sono state segnalate tipologie estremamente differenziate(caso Zanfretta, caso Hyckson-Parker), ma, tra tutte emerge la seguente: altezza un metro, un metro e venti, macrocefali, occhi grandi , obliqui e completamente neri e acquosi, naso quasi inesistente, per bocca una piccola fessura, corporatura generale esile con braccia sottili e sproporzionate al resto del corpo, pelle cerulea( donde la denominazione di "greys", "grigi").
Abbiamo poi, prove indirette, cioè conferme indipendenti, di tipo fisico e testimoniale.In diversi casi(caso Zanfretta , caso Davies), vi sono state segnalazioni di oggetti volanti da parte di persone non direttamente coinvolte nell'evento, o sono state riscontrate tracce e bruciature sul terreno, nei luoghi teatro di rapimento.
E' interessante notare poi, come conferma di veridicità al fenomeno, che le persone coinvolte non possono essere classificate come gruppo a se stante, ma sembrano appartenere a tutti gli strati della società.Sono stati registrati studenti, casalinghe, scrittori, operai, manager, musicisti, informatici e professionisti vari.
Nel quadro della fenomenologia ufo le abduction sembrano avere un posto relativamente recente.Si hanno, in effetti, alcuni casi precedenti al '60, come il famoso caso del contadino brasiliano Antonio Villas Boas,risalente al '57;oppure quello meno noto di Gigrignano D'Aversa, occorso nel '54 al signor Giovanni Aquilante, che scomparve per ben due giorni e fu ritrovato in stato di shock, e che racconto' di come, mentre era dedito alle sue faccende, venne sollevato e trasportato in cielo da due individui di bassa statura "vestiti come l'arcobaleno". Ma è sicuramente con il caso dei coniugi Barney e Betty Hill, risalente al 1961, che il fenomeno assume una collocazione precisa nel corpus generale dell'ufologia.Gli Hill, lui nero lei bianca, in seguito ad un incontro ravvicinato con un ufo, si resero conto della mancanza di due ore nel ricordo di quella esperienza.Questo fatto, unitamente a tutta una serie di disturbi psicofisici che affliggevano i due , li convinse a rivolgersi a un esperto ipnotista, il professor Benjamin Simon.Questi li sottopose a diverse sedute di regressione ipnotica, durante le quali emerse che piccoli esseri umanoidi li avavano condotti a bordo del loro velivolo e praticato su di loro tutta una serie di test.
A partire de questo caso assistiamo ad una escalation nel numero delle segnalazioni, e ormai la casistica conta di migliaia di episodi ben documentati, non solo negli Usa, che detengono il primato numerico, ma in Inghilterra, Brasile, Germania ,Spagna, Canada, Uruguay, Cile, Russia, Francia, Italia.
D'altro canto il fenomeno ha sicuramente radici storiche più profonde, che vanno ben oltre l'era moderna della questione ufo.
Le abduction rappresentano quindi un fenomeno di vecchia memoria. La maggior quantità di segnalazioni cui si assiste dagli anni settanta in poi, potrebbe essere dovuto ad una presa di coscienza da parte di alcuni studiosi(Hopkins, Clamar, Mack), ad una maggior disibinizione dei testimoni ad esternare le loro esperienze, e in ultima analisi ad una più grande e capillare informazione.