Le Luci di Sassalbo
A cura della "Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani"
della Ecospirituality Foundation



IL MISTERO DELLE LUCI DI SASSALBO

E' dai primi del '900 che gli abitanti di Sassalbo, al confine tra Liguria e Toscana, vedono oggetti luminosi muoversi lungo le montagne circostanti e sopra i tetti della cittadina.
In passato queste luci venivano associate alle credenze superstiziose locali ed erano sorte leggende che le interpretavano come le anime dei defunti della zona che ritornavano in visita ai loro cari.
Oggi la gente di Sassalbo ha imparato a convivere con lo straordinario fenomeno e quasi non ci fa più caso. Nel 2001 un oggetto tubolare è rimasto al di sopra dei tetti per due giorni. Tutti lo hanno guardato, ma a nessuno è venuto in mente di fotografarlo tanto è forte la consuetudine di assistere a questo genere di fenomeni.
Gli enti scientifici non hanno ancora dato una loro spiegazione al fenomeno. Per ora si può solamente constatare che luci di Sassalbo assomigliano inequivocabilmente a quelle di Hessdalen, in Norvegia, e di Marfa negli USA.
Una équipe della Commissione per l'indagine sui Fenomeni Fortiani della Ecospirituality Foundation si è recata sul posto per raccogliere documentazioni e dati sul caso.
Dopo numerose osservazioni notturne è stato finalmente possibile filmare uno dei misteriosi oggetti luminosi che solcano il cielo di Sassalbo e ora il video è in fase di analisi per comprendere qualcosa di più sul fenomeno delle Earth lights.

g.b.


Il Servizio è di:

Veniero Grudina
Donatella Devona
Annibale Leggio
Flavia Borio


PER VEDERE
I LUOGHI DEGLI
AVVISTAMENTI

LE EARTH LIGHTS
DI SASSALBO
E I CROP CIRCLES

Nell'osservare l'oggetto ripreso dall'equipe della Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani risulta evidente la somiglianza del fenomeno di Sassalbo con gli oggetti luminosi di piccole dimensioni che vengono spesso visti in prossimità dei crop circles.
Ad esempio si possono osservare questi oggetti luminosi nelle foto prese al di sopra del sito del "Bilanciere", nel Canavese, mentre si muovono nel cielo apparentemente in formazione e mentre stazionano sopra l'agroglifo.
In un'altra foto, sempre presa dall'aereo a bassa quota sopra il "Bilanciere", si vede addirittura uno sciame di queste sferette assiepate sul crop circle apparentemente disposte sui segmenti del disegno. Si potrebbe dire, paradossalmente, che le sferette luminose stiano osservando o controllando il lavoro compiuto.
L'evidenza di questi oggetti e di altre Earth lights è fuori discussione, data la casistica e la documentazione posseduta, tuttavia la loro natura rimane un mistero a cui al momento non si può ancora dare una risposta.
Ci si può domandare se questi oggetti siano in qualche modo intelligenti o rispondano all'utilizzo di entità senzienti di cui ignoriamo la provenienza e le intenzioni.

Giancarlo Barbadoro
Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani
della Ecospirituality Foundation


L'oggetto filmato dall'equipe della Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani della Ecospirituality Foundation. L'oggetto, di forma circolare, era fortemente luminoso e cambiava repentinamente colore e dimensione, scomparendo e riapparendo in varie zone del cielo.



IL FENOMENO DELLE EARTH LIGHTS
DI SASSALBO


A Sassalbo, un paesino sulle pendici dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Massa, si manifestano da tempi immemorabili i cosiddetti fenomeni delle "Earth Lights" ovvero le forme luminose globulari che vengono osservate in vari luoghi del pianeta.
La popolazione locale convive da sempre con questi fenomeni, se ne trova traccia nella memoria degli anziani dove emerge che la visione delle luci è un fatto familiare e accettato: in tanti anni non hanno mai fatto male a nessuno. Le luci e le "lucette", come vengono chiamate, spesso sono state viste da interi gruppi di persone.
Sassalbo diventa di colpo famosa quando il 15 ed il 16 giugno 2001 un oggetto volante non identificato viene visto da quasi tutti gli abitanti del paese. I testimoni lo descrivono come un oggetto cilindrico, di colore argenteo, che staziona nel cielo in posizione verticale, sopra la zona denominata "ospedalaccio", dal pomeriggio del venerdì fino al mattino del sabato. Basandosi sull'altezza degli alberi di faggio, alti circa 8-10 metri, comuni nella zona, molti sostengono che l'oggetto in questione sia alto almeno il doppio di questi alberi. Per quanto riguarda la posizione dell'oggetto, dal paese lo si vede stazionare appena sopra le cime degli alberi. Un testimone sostiene di aver visto l'oggetto abbassarsi tra gli alberi facendoli muovere.
Dopo questo avvistamento sono tutti concordi nel dire che si registra un deciso incremento della manifestazione delle sfere luminose.
Un testimone del luogo ci descrive così quello che ha visto: "Sulla montagna compaiono luci di diverse dimensioni: quelle più grandi, con un diametro stimabile fino a venti metri, sono chiare e luminosissime e si muovono avanti e indietro per poi scomparire dietro la montagna o in altra direzione. Il fenomeno può durare anche fino a 15/20 minuti. Le più piccole appaiono in basso, più vicine, e alcune possono sembrare piccole sfere metalliche. Le più piccole hanno sovente bordi indefiniti ed è come se si accendessero di luce rossastra. Mentre si ingrandiscono, il bordo circolare diventa sempre più definito. Nell'anno in corso gli avvistamenti sono stati molto numerosi".


L'oggetto, ingrandito, rivela protuberanze e macchie di differente colore che possono rivelare una superficie con diverse strutture



IL VIDEO

Sassalbo si trova in una specie di conca tra cime più alte, una posizione che ricorda quella del lago vicino al quale ci eravamo accampati nella valle di Hessdalen. Anche qui, come a Hessdalen, i cellulari sono muti. L'atmosfera però è diversa. Non c'è quel senso di fissità e sospensione che ci aveva tanto colpito ad Hessdalen.
Sassalbo è un piccolo paese con le case di pietra, un bar-pizzeria, un ristorante, un forno, quattro negozi, una macelleria e una chiesa. Le persone sono cordiali e parlano volentieri, ci dicono che le luci misteriose le hanno viste tutti e che gli appassionati del fenomeno si ritrovano la sera al bar a discutere.
Veniamo a sapere che c'è un posto subito fuori del paese dove sono facili gli avvistamenti e che è in progetto l'installazione di un "blue box" per la registrazione e lo studio del fenomeno. Decidiamo di spostarci col camper sul luogo degli avvistamenti e di passare lì la notte. Nonostante il buio, troviamo lo spiazzo che ci è stato indicato, fuori del paese, oltre il guado del fiume ora in secca, dove si gode di un ampio panorama sulle montagne circostanti, in particolare quella su cui sono più frequenti i fenomeni luminosi.
Osserviamo a lungo il cielo, quasi completamente coperto da grandi nuvole scure. Scattiamo anche foto e facciamo riprese con le nostre apparecchiature digitali sapendo che a volte si manifestano fenomeni che i nostri occhi non sanno cogliere ma possono essere registrati dalle videocamere.
Siamo quasi completamente immersi nell'oscurità. Alle nostre spalle, in lontananza, si vedono le luci del paese e qualche volta i coni luminosi prodotti dai fari delle rare auto di passaggio. Sul profilo della montagna o più in basso scorgiamo a volte dei punti luminosi di brevissima durata e piccole forme evanescenti che si dissolvono in pochi attimi. La notte non è fredda e noi restiamo fino a tardi ad osservare e a riprendere il cielo e la montagna con la videocamera.
La nostra costanza viene premiata perché uno dei filmati rivelerà un incredibile colpo di fortuna: nel buio totale compare una sfera luminosa che compie una specie di danza. Muovendosi cambia colore continuamente in maniera non uniforme, dal rosso all'arancione, al giallo pallido, all'azzurro. Cambia anche dimensione e ad un certo punto forma, assumendo prima un aspetto irregolare per diventare poi una specie di cono e quindi una trottola.
Alla fine sembra sdoppiarsi e dal corpo principale si stacca una parte più piccola che si muove indipendentemente.
Attualmente i fotogrammi sono ancora in fase di accurata osservazione e analisi.

Il video è stato realizzato dai ricercatori della Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani, della Ecospirituality Foundation, sabato 2 ottobre 2004, alle ore 22.28

I FOTOGRAMMI DEL VIDEO


L'oggetto irradia una improvvisa
luminosità azzurrina


L'oggetto, improvvisamente, prende una luminosità rossastra e diventa triangolare


All'ingrandimento rivela la forma di "albero di Natale"


L'oggetto assume la forma di una "trottola"


Infine l'oggetto, sempre all'improvviso,
si sdoppia


SPECIALE
CROP CIRCLE


Le foto, le riprese aeree,
e le testimonianze dirette.
Le analisi di laboratorio
sui ritrovamenti
del Piemonte
e altro ancora...


IL MISTERO DI HESSDALEN


Le immagini dei globi luminosi avvistati da decenni sulla cittadina norvegese di Hessdalen


IL MISTERO
DI CARONIA


Una serie di fenomeni inspiegabili che hanno colpito una cittadina della Sicilia che ricorda quello dei crop circles


IL MISTERO DELLE EARTH LIGHTS


Le sfere di luce sui crop circles del Canavese - Le Earth Lights di tutto il pianeta - Il mistero degli Orbs