Il sogno di Ilenia, Sara e Stefano è diventato realtà. Il libro, intitolato "La grande avventura", scritto con l'aiuto e i consigli della professoressa Carola Canale, durante il passato anno scolastico, è stato pubblicato e dai primi di marzo sarà messo in vendita presso la libreria "la grotta di Merlino" in piazza statuto 15 a Torino. Non solo a metà marzo, ma la data è ancora da definire, la vicenda narrata dai tre giovanissimi autori, allievi della III media dell'Istituto "Dante Alighieri" di Caselle, sarà anche ufficialmente presentato al pubblico durante una serata culturale promossa dall'associazione "la Grotta di Merlino". Una soddisfazione che ripaga Ilenia Sabino, Sara Brunetti, Stefano Caveglio e la loro insegnante dell'impegno e dell'entusiasmo profuso durante la stesura dell'originale romanzo, in cui testi ed illustrazioni sono stati realizzati dai ragazzi. La vicenda narrata da uno gnomo, dà libero sfogo alla fantasia e non ha proprio nulla da invidiare ai testi in voga in questo momento nel panorama editoriale.
E' una storia costruita in due mesi di lavoro, di cui sono protagonisti i tre autori. Narra di angeli, unicorni, uomini alti, serpenti parlanti e draghi malvagi. Come in ogni favola che si rispetti, però, alla fine vincerà il bene, anche grazie alla riscoperta di insostituibili valori quali l'amicizia e la solidarietà e collaborazione reciproca. Valori che aiutano gli esseri umani a superare i momenti difficili e a trarne insostituibili insegnamenti.
Alla fine i protagonisti riusciranno a ritornare, dopo avventurose vicissitudini, nella loro città, Gran Burrone e a sconfiggere il mostruoso drago. "Questo lavoro - commenta la professoressa Canale - ci ha aiutato a riscoprire il valore della scrittura e della fantasia in un periodo in cui tutto è affidato alle immagini che ci provengono dalla televisione. Soprattutto, non bisogna dimenticarlo, questa è una grande fiaba per i ragazzi, scritta dai ragazzi".
Chi volesse leggere un'anteprima del lavoro può farlo collegandosi al sito www.merlino.org

Nadia Bergamini

IL RISVEGLIO - Giovedì 6 febbraio 2003