CIAMPI: SVOLTA IRREVERSIBILE PER LA NUOVA EUROPA

Il presidente della Repubblica scrive agli ex colleghi dell'Ecofin che nel maggio del 1998 decisero la nascita della moneta unica - Un sostegno fondamentale per le riforme avviate a Laeken

(LA STAMPA - 29 dicembre 2001)



La memoria va indietro. Torna alle tappe fondamentali. A quella - mattina del primo maggio 1998 -: Carlo Azeglio Ciampi, oggi presidente della repubblica, era ministro del Tesoro. A Bruxelles partecipava l'Ecofin, la riunione dei ministri europei dell'economia che in due giorni diedero il via definitivo all'euro con l'adesione dell'Italia. La riunione fu aperta dal ministro britannico, il cancelliere dello scacchiere Gordon Brown, presidente di turno dell'Unione. Ciampi non dimentica le sue parole pronunciate in apertura della seduta: - Questa è una giornata storica per l'Europa - disse Brown quel primo maggio.
A lui e agli altri tredici - colleghi - europei impegnati nella riunione decisiva per il decollo dell'euro, il capo dello Stato rievoca con una lettera i momenti vissuti insieme carichi di passione, di tensione ideale, di convinzione della straordinaria importanza della creazione della moneta unica e ovviamente molto complessi per tutti gli aspetti finanziari e tecnici. A loro Ciampi si rivolge per condividere il piacere del ricordo delle scelte compiute, mentre si avvicinava il primo gennaio, data di inizio della circolazione dell'euro. Scrive Ciampi: - A poche ore dalla nascita dell'euro si fa vivo in me il ricordo del lavoro che abbiamo compiuto insieme nel consiglio Ecofin negli anni e nei mesi che hanno preceduto il consiglio europeo di Bruxelles l'1 e 2 maggio del '98 -. Quel lavoro è all'origine dell'euro: - Eravamo consapevoli di operare per la realizzazione di una svolta irreversibile nel cammino dell'unificazione europea -.
Il capo dello Stato guarda ai problemi affrontati, ai problemi superati. Dice nella lettera ai quattordici compagni di strada di allora, cioè a quattordici padri della moneta unica: - Il lavoro delle nostre riunioni nei mesi e negli anni della preparazione, fu meticoloso, accurato, severo.
Lavorammo sia per risanare le nostre economie, per renderle adeguate ai criteri di Maastricht, sia per costruire le procedure e l'impalcatura necessaria per gestire la moneta unica -.
Nella lettera c'è dunque un riferimento a Maastricht, la cittadina olandese dove nel dicembre del 1991 fu concepita con un trattato la moneta unica. E furono indicate le regole e i vincoli di bilancio per la partecipazione degli stati europei. Partendo da quel trattato, l'Ecofin ha quindi costruito l'euro passo dopo passo: -In questo percorso, di riunione in riunione, sentivamo che, perseguendo l'interesse per l'Europa, perseguivamo contemporaneamente l'interesse di ciascuno dei nostri paesi -.
Da un trattato internazionale ai risultati concreti, nell'arco di dieci anni esatti: - L'opera iniziata a Maastricht si è compiuta con la creazione di una vasta area di stabilità della moneta e dei prezzi -. Risultati eccezionali e che ne stimolano altri: - Ci ponemmo, già nei mesi successivi al 2 maggio 1998, il problema di un governo europeo dell'economia più coordinato, con l'obiettivo di aprire una fase di crescita duratura per l'Unione -.
L'euro rappresenta quindi una rivoluzione per l'Europa. Ma è anche la premessa di altre spinte -nel cammino della unificazione europea -. Ciampi guarda indietro guardando avanti. - A tutti i colleghi di quel tempo -, cioè di quei memorabili momenti dell'Ecofin, il presidente della repubblica formula l'augurio - per un felice e sereno 2002 -, un augurio che è - animato dallo spirito di amicizia e di collaborazione di allora -. Sottolinea Ciampi: - E' quello spirito che ci permise di affrontare difficili problemi, di trovare, attraverso discussioni talora aspre ma sempre leali, soluzioni costruttive -.
La continuità diventa pertanto essenziale per i nuovi appuntamenti:- Quello stesso spirito è fondamentale per il successo delle istituzioni dell'Unione di oggi, con l'euro, e di quella di domani che nascerà dal processo di riforma iniziato a Laeken - afferma Ciampi. Laeken è la località belga dove due settimane fa si è svolto il consiglio europeo che ha impostato la nascita della convenzione per arrivare alla costruzione europea.


Roberto Ippolito



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