IL CROP CIRCLE
DI ISOLA D'ASTI

A cura della Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani
della Ecospirituality Foundation


Il crop circle visto dall'alto.


Una parte del crop circle.


Gli steli piegati, e non spezzati, del crop circle.


Il particolare di un nodulo piegato.


IL CROP CIRCLE NELLE SPIGHE D'ORZO

2 giugno 2004

Due associati della Ecospirituality Foundation, Elio B. e Gilda P., scoprono un "crop circle" ricavato in un piccolo campo di orzo che si trova proprio a lato della strada, lungo il percorso che va da Asti a Nizza Monferrato, poco dopo il paese di Isola d'Asti.
Il campo è una sorta di trapezio molto limitato, senza alcuna via d'accesso e senza tram-lines. I due testimoni si aprono quindi una via verso gli abbassamenti delle spighe, ancora verdi e molto dense, cercando di non creare danni alle spighe erette.
Il disegno del crop circle riguarda principalmente una sorta di semicerchio irregolare, intorno al quale ci sono numerosi altri punti con spighe abbassate, tutti molto irregolari. Tra un abbassamento e l'altro ci sono grandi ciuffi dove le spighe sono perfettamente erette. Non e' stato possibile apprezzare l'esistenza di un preciso disegno.
Le spighe abbassate appaiono tutte piegate nella stessa direzione. Nella parte iniziale dell'area che presenta gli abbassamenti le spighe appaiono come piegate nella stessa direzione e con una sorta di movimento ondulatorio, come la traccia di un serpente.
Nelle aree più piccole dove le spighe sono abbassate, l'abbassamento è più confuso, come vorticoso: non si apprezza però alcun movimento rotatorio preciso.
I due testimoni raccolgono alcune spighe all'esterno e altre all'interno dei "disegni": quelle fuori sono perfettamente erette, quelle interne appaiono come ripiegate in giù a partire dai noduli quasi alla radice. Una spiga, raccolta ai margini dell'insieme di "disegni", mostra chiaramente dei ripiegamenti a livello dei noduli e, forse, anche un rigonfiamento di uno dei noduli stessi.
Le spighe non interessate dall'abbassamento risultano perfettamente erette e formano un corpo regolare che si interrompe di colpo creando un muro netto ai lati delle aree di spighe abbassate.
Un'altra stranezza è che le aree interessate al disegno del crop circle e quelle immediatamente circostanti ad esse hanno spighe ancora verdi. Il resto del campo le ha già gialle, quindi più mature.


Dal libro
IL MISTERO DEI CERCHI NEL GRANO E LA TRADIZIONE DEI CELTI
della Triskel Editrice, 2003
a cura di:
Giancarlo Barbadoro, Rosalba Nattero, Miriam Madau e Alberto Dovana