Garage di Arte e Cultura
"NEL SEGNO DEL GRAAL"

Torino, Venerd́ 21 luglio 2006









Giancarlo Barbadoro presenta il caso dei "crop circles" esponendo i risultati delle ricerche e delle analisi sui materiali relativi al fenomeno condotti dalla Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani della Ecospirituality Foundation.
Dalle analisi emerge con chiarezza che il fenomeno dei crop circles rivela l'impiego di fasci di microonde che vengono usati per tracciare i disegni nel grano. Le microonde hanno effetto sui noduli dei cereali che esplodendo al loro interno perdono coś rigidità lasciando cadere gli steli nel senso voluto.
Le notevoli tracce di silicio trovate negli agroglifi e gli insetti bruciati e incollati agli steli sembrano confermare questa ipotesi.
Rimangono sconosciuti gli autori dei crop circles che dimostrano di possedere una tecnologia non convenzionale e d'avanguardia che nessuna potenza militare o industriale sembra conoscere.


La proiezione dell'esclusivo video realizzato dalla Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani con il materiale documentativo fornito da Miriam Madau e Alberto Dovana, i due scopritori dei tre crop circles del Canavese, in Piemonte, divenuti collaboratori della stessa Commissione.



Il numero speciale della Cerca del Graal
dedicato alla monografia di Giancarlo Barbadoro
sul fenomeno dei "crop circles".


Un momento della proiezione del video della Ecospirituality Foundation con l'intervista al fisico olandese Eltjo Haselhoff, intervistato da Miriam Madau della Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani.
Haselhoff espone le tesi di metodo che sono alla base delle sue ricerche sul fenomeno dei crop circles, e manifesta la sua disapprovazione verso la tendenza degli occamisti a voler attribuire i crop circles agli Oaxers.