I "CERCHI NEL GRANO" a RADIO FLASH

Torino, 13 aprile 2004





Rosalba Nattero, conduttrice della trasmissione, presenta Nick Youldon
testimone dei "crop circles" in Inghilterra


Nick Youldon parla delle sue esperienze nel campo dei "crop circles". Racconta come il suo interesse per questo fenomeno e' nato dopo che vide due disegni in un campo di grano quasi dietro casa sua, in Cornovaglia nel Regno Unito.


Nick Youldon racconta di come in Inghilterra il fenomeno dei "crop circles" sia tutt'ora un fenomeno molto dibattuto dai giornali e dalla televisione. Racconta come ci siano stati molti casi di cerchi nel grano fatti da abili "oaxers" per dimostrare che il fenomeno era da attribuire a burloni che si divertivano a prendere in giro la gente.
Cita il caso dei due vecchietti inglesi che si attribuirono la realizzazione di centinaia di "crop circles" in un tentativo di screditare il fenomeno di fronte all'interesse del pubblico.
Nick Youldon precisa che i veri cerchi nel grano sono fatti con un metodo inspiegabile e che finora nessuno ha mai potuto imitare in quanto gli steli non sono spezzati, come avviene nel caso dei crop circles artefatti dagli "oaxers", ma risultano morbidamente piegati.


Giancarlo Barbadoro della Ecospirituality Foundation, Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani, ribadisce il fatto che i "crop circles" costituiscono un fenomeno che, pur nella sua apparente riproducibilita' da parte degli "oaxers", non trova assolutamente spiegazione da parte della scienza. Riporta il fatto che a parer suo i media tendono spesso a ridicolizzare senza dare loro la giusta visibilità pubblica come un fenomeno che accade nell'ordinario quotidiano.
Fa notare che, nonostante l'apparente semplicità realizzativa dei crop circles, la tecnologia impiegata per realizzare i "crop circles" porta ad interrogarsi sui loro autori. Dal piegamento degli steli dovuto ad un irraggiamento di microonde sui noduli che li sostengono all'assenza di inquinamento nel terreno dove compaiono le formazioni.


Nick youldon risponde alla conduttrice che pone l'interrogativo sulle motivazioni per cui i media non danno notizia in Italia della manifestazione del fenomeno dei "crop circles e quando lo fanno attuano solitamente un atteggiamento canzonatorio.
Nick Youldon afferma che a parer suo c'e' una volonta' da parte di qualche ente non meglio identificato che tende a far tacere volutamente sull'argomento poiche' forse c'e' la paura dei riflessi sociali che potrebbero derivarne dal contatto con una realta' che e' diversa da quella che questo ente cerca di imporre.