LA PAROLA AL GRUPPO DI STUDIO DELLA E.F. Il mistero del "Diavolo mietitore" del 1678. Mistificazioni e verità di un documento d'epoca. Il 22 agosto del 1678 viene rinvenuto in un campo di avena dell'Hertfordshire in Inghilterra un cerchio di cui nessuno sapeva dare spiegazione. L'evento è riportato da un pamphlet dell'epoca. Al momento della sua scoperta, la sua origine venne subito attribuita dagli sconcertati testimoni all'opera del Diavolo, da cui il nome di "Diavolo mietitore". Il pamphlet è esplicito nella descrizione dello strano modo in cui le spighe sono piegate al suolo, tant'è che non viene messa in causa alcuna azione umana, come avrebbero potuto pensare allora, ma bensì il fenomeno viene subito attribuito, non potendo essere di natura umana, all'opera inevitabile del Demonio. Del resto, così come è espresso esplicitamente dal testo, è inevitabile pensare che i contadini che si imbatterono in quel crop circle non poterono pensare al taglio di una falce per mano dell'uomo, ma si trovarono di fronte a qualcosa di inesplicabile che sfuggiva alla loro esperienza ordinaria fatta nei campi. Solo secoli più tardi con l'uso delle moderne tecnologie si sarebbe potuta vedere al microscopio l'alterazione dei noduli dei cereali coinvolti nei disegni degli agroglifi. "Non conosciamo la natura del fenomeno che dà origine ai cosiddetti "cerchi nel grano" o Crop circles. Possiamo solo avanzare ipotesi di lavoro per verificare la validità del fenomeno e poter giungere ad una provata conclusione. Apparentemente i crop circles, o agroglifi, appaiono nella loro immediatezza come opere fatte da mani umane e rivolte, per le simbologie interpretabili che manifestano, agli esseri umani. Tuttavia non è facile ridurre la loro manifestazione all'opera di sconosciuti artisti che intendono dare una testimonianza della della loro arte e della loro cultura alternativa. Ad una visione più approfondita dei crop circles, basata sulle indagini di laboratorio, emergono infatti particolari relativi alla loro realizzazione che non possono che stupirci: gli steli non sono piegati o spezzati, come avviene nelle formazioni realizzate dagli opionisti parascientifici, poichè gli steli cadono per via dell'azione di microonde sui noduli di base che li sostengono, all'interno dei disegni è assente l'inquinamento ambientale che c'è al loro esterno e si evidenzia la modifica genetica delle sementi dei cereali coinvolti nelle formazioni. E si potrebbe ancora continuare. Al momento non sappiamo quale sia la natura dei crop circles, possiamo solamente osservare che sono disegni realizzati con grande perizia e estrema rapidità di esecuzione e senza alcun preavviso nei luoghi più impensati. La stranezza è che questi disegni non sono apprezzabili al suolo ma sembrano essere visibili solamente dall'alto. Non è facile stabilire chi possano essere gli autori di questi singolari disegni e per quale ragione vengano fatti. Possiamo solo rilevare che la loro manifestazione suscita un grande impatto di curiosità nel pubblico e ancora più sorprendentemente raccoglie l'interesse delle autorità militari e di ordine pubblico. Non sappiamo darci spiegazione di questo ultimo fatto. Purtroppo ci sono anche molti personaggi che portano confusione nell'indagine sui Crop circles e non contribuiscono certamente a fare chiarezza sul fenomeno. Ad esempio circolano con insistenza le tesi di parte degli opinionisti parascientifici che portano al pubblico l'idea che si tratti di una manifestazione di intelligenze aliene anche se poi questi stessi si contraddicono dicendo che in realtà a realizzare i Crop circle sono dei burloni che vogliono prendere in giro i creduloni. Personalmente non capisco questo loro atteggiamento mediatico, né a che cosa sia finalizzato. Ma di certo porta ad impedire una serena ricerca scientifica sull'argomento. Molti testimoni si rivolgono alla Ecospirituality Foundation dicendo che hanno paura di parlare in pubblico. Chissà quanti altri tacciono per colpa del clima creato intorno a certi argomenti. Questi stessi opinionisti parascientifici hanno affermato che i Crop circles osservati in Inghilterra sono stati realizzati da una coppia di pensionati in vena di fare scherzi. In realtà i Crop circles non sono solamente un fenomeno dei nostri tempi. Già nel medioevo, come dimostrano i documenti dell'epoca, comparivano nei campi di grano strani e misteriosi disegni a cui nessuno sapeva, come oggi, attribuire origine e significato. Forse altri burloni che si divertivano già a quei tempi? Potrebbe essere. Comunque burloni piuttosto preparati ed efficienti se erano, e sono, in grado di realizzare strutture complesse come i disegni dei Crop circles in una manciata di tempo e senza mai essere scoperti da nessuno. Un fenomeno che, comunque la si pensi, esiste e che vale la pena di essere studiato seriamente sul piano scientifico ed etnico per trarre maggior conoscenza delle varie realtà del mondo in cui viviamo." Giancarlo Barbadoro Presidente della Ecospirituality Foundation Responsabile della "Commissione per l'Indagine sui Fenomeni Fortiani"